Glossario

Software dedicato all’erogazione di banner pubblicitari online su canali web, video e Mobile secondo parametri definiti. Ogni volta che un utente si collega a una pagina web o ad un player video o ad un app mobile, l’ad-server intercetta la richiesta e, in base ai parametri più vari (casualità,ora del giorno, keyword di ricercata, IP, profilo utente, ecc.), invia e mostra all’utente il banner più appropriato.

Acronimo di Data Management Platform o piattaforma di gestione dati (DMP). La DMP è un piattaforma tecnologica che aggrega e centralizza diversi tipi di dati da fonti online, offline e mobile.

Data Management Platform o piattaforma di gestione dati (DMP) è un piattaforma tecnologica che aggrega e centralizza diversi tipi di dati da fonti online, offline e mobile.

Il termine Richmedia indica quei formati pubblicitari online che utilizzano elementi multimediali interattivi.

RTB è l’acronimod di Real Time Bidding. Il Real Time Bidding è il nuovo protocollo che consente di vendere e acquistare la pubblicità in tempo reale, selezionando esclusivamente i contatti che corrispondono al target desiderato, ottimizzando così la pubblicità online e accrescendo il valore delle impression.

Il Real-Time Bidding (RTB) è il nuovo protocollo che consente di vendere e acquistare la pubblicità in tempo reale, selezionando esclusivamente i contatti che corrispondono al target desiderato, ottimizzando così la pubblicità online e accrescendo il valore delle impression.

HTML5 è un insieme di tecnologie per la formattazione di contenuti su siti web e applicazioni più diversificate e potenti.

Processo tecnologico per acquistare e vendere pubblicità digitale orientato a rendere più efficiente non solo la fase di media planning ma anche l’accesso al target e l’acquisto delle impression.

Imps è l’abbreviazione di Impression. L’impression rappresenta il numero di volte che un banner viene visualizzato dagli utenti internet.

Il click indica l’azione fatta da un utente su un banner per raggiungere il sito dell’inserzionista

CTR è l’acronimo di Click-Through Rate e indica la percentuale di click-through generata da una campagna pubblicitaria in rapporto al totale delle impressioni (visualizzazioni) ottenute.

PPC è l’acronimo di “Pay-per-click” una tipologia di pubblicità online in cui l’inserzionista paga in base al numero di click generati dall’annuncio

PMP è l’acronimo di Private Market Place. Il Private Market Place è un mercato virtuale in cui l’inventory di un publisher è disponibile in modalità automatizzata e privata ai buyer attraverso un ambiente a loro riservato.

SSP è l’acronimo di Sell Side Platform. Una Sell Side Platform è una piattaforma tecnologica che consente ai publisher di vendere ogni singola impression in modalità automatizzata.

DSP è l’acronimo di Demand Side Platform. Una Demand Side Platform è una piattaforma tecnologica ottimizzata per consentire agli advertisers di acquistare impression online in modalità automatizzata.

Una Sell Side Platform (SSP) è una piattaforma tecnologica che consente ai publisher di vendere ogni singola impression in modalità automatizzata.

Una Demand Side Platform (DSP) è una piattaforma tecnologica ottimizzata per consentire agli advertisers di acquistare impression online in modalità automatizzata.

La quantità di spazio pubblicitario che un editore ha a disposizione.

Il Display Advertising è la forma pubblicitaria che sfrutta i formati che compaiono nei siti noti come banner.

Il Mobile advertising è la forma pubblicitaria che sfrutta i formati che compaiono nelle app o negli m-site noti come banner.

Il termine Trafficking indica tutte le operazione di caricamento sulle piattaforme tecnologiche (ad es. adserver) dei dati relativi alle campagne pubblicitarie online.

Il keyword advertising è un modo di fare pubblicità online che si basa sul concetto di parola chiave (keyword): il messaggio promozionale viene presentato all’utente in risposta ad una sua specifica ricerca oppure in relazione a determinati termini che compaiono in una pagina di un sito.

La Viewability (visibilità) è una metrica di pubblicità online utilizzata per misurare il tasso di impression visualizzabile come definito dall’Interactive Advertising Bureau (IAB) e la Media Ratings Council (MRC). Attualmente perché un annuncio sia considerato visibile deve avere almeno il 50% dei suoi pixel in vista per 1 secondo (banner) o 2 secondi (video).

CPM è l’acronimo di “Cost per mille”. CPM rappresenta il costo di mille impression.

CPC è l’acronimo di “Cost per click”. La tipologia di pagamento a CPC definisce il costo del click.

CPA è l’acronimo di ” Cost per Action”. La tipologia di pagamento a CPA definisce il costo dell’azione fatta da un utente sulla pagine dell’inserzionista dopo il click su un banner.

Il termine Lead indica le persone interessate a un prodotto o a un servizio.

Il Passback è un tag pubblicitario usato per riutilizzare quelle imps scartate da inserzionisti di terze parti.

Il Deal ID indica il numero univoco dell’accordo tra inserzionista e publisher in ambiente Programmatic.

API è l’acronimo di Application Programming Interface, ovvero interfacce di programmazione di un’applicazione che ne permette la facile integrazione e lo scambio di dati con altri sistemi.

Il Forecast è uno strumento di previsione del traffico. Viene usato nella pubblicità online per stimare le imps disponibili per la vendita nel proprio inventory.

KPI è l’acronimo di Key Performance Indicator e rappresenta l’insieme degli indicatori che permettono di misurare le prestazioni di una determinata campagna di pubblicitaria o di marketing.

Il termine AdBlock indica l’applicazione dei principali browser e sistemi operativi che permette di bloccare gli annunci pubblicitari e non visualizzarli durante la navigazione online.

Il Floor Price indica la soglia minima di prezzo sotto cui non vendere un’impression. È utilizzato in ambito programmatic.

Lo Yield Manager  è un insieme di tecniche di previsione, modelli di ottimizzazione e procedure con le quali è possibile determinare quale campagna erogare online nell’ottica di massimizzare i guadagni.

Il Retargeting è una forma di pubblicità online rivolta a quella fetta di utenti che hanno già visitato il un sito o sotre online senza però fare acquisti o aver completato un’azione specifica. L’obiettivo è quindi quello di invogliare gli utenti a ritornare sul sito web attraverso delle pubblicità mirate e in linea con le pagine visitate in precedenza.